È molto complessa la posizione che la premier Giorgia Meloni deve assumere di fronte alla crisi internazionale innescata dall’attacco all’Iran da parte di Israele e Stati Uniti che alimenta lo spettro di una guerra globale e impone all’Italia di rimodulare la strategia. La postura dell’Italia nello scacchiere mediorientale è stato oggetto anche di una lunga telefonata con la segretaria del Pd, Elly Schlein, che chiede al governo di non partecipare ad azioni militari né di consentire «che il nostro territorio possa essere utilizzato per fornire sostegno alla guerra». Domenica 22 giugno Meloni ha riunito in videoconferenza tutti i ministri interessati e i servizi e, a seguire, ha sentito diversi leader internazionali condividendo con loro la necessità di riprendere rapidamente i negoziati e giungere ad una soluzione politica della crisi.
Author: di Redazione Roma
Published at: 2025-06-23 10:19:31
Still want to read the full version? Full article
