"Il conflitto in Sudan ha dimensioni e caratteristiche molto particolari di gravità sul fronte di malnutrizione, spostamenti forzati, attacchi alle strutture sanitarie e impedimento all'acceso degli aiuti: una tempesta perfetta", ha aggiunto, ricordando numeri allarmanti: l'insicurezza alimentare colpisce 25 milioni di persone e 13 milioni sono gli sfollati dalle violenze mentre varie emergenze sanitarie imperversano in ambito materno e infantile, sommandosi ai raid subiti dalla stessa ong. "Finora sono stati almeno 80 gli attacchi contro le strutture sanitarie da noi gestite, tra il 70 e l'80% di quelle presenti in Sudan per l'Oms risulta inutilizzato e inutilizzabile", ha affermato ancora Bertotto, che ha denunciato i continui ostacoli agli aiuti umanitari per le vittime di una guerra che non mobilita la comunità internazionale. "Chiediamo meccanismi di monitoraggio che consentano l'applicazione del diritto umanitario internazionale e la protezione delle strutture e del personale sanitario, oltre che dei civili", ha continuato, avvertendo che "a giugno inizia la stagione delle piogge, quando aumentano i rischi di malnutrizione".
Published at: 2025-04-15 06:53:49
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