Da sempre grande amico di mio padre Mauro e mio, con Giorgio ho avuto la fortuna e il privilegio di stringere un rapporto duraturo di grande stima e affetto, consapevole della grandezza umana e professionale di un gigante del nostro tempo". Nessuno come lui ha saputo raccontare Paesi, città, frazioni: dal Nicaragua al Brasile passando per la Cina, l'India, il Perù, l'Iraq, da Kabul a Saigon fino a Senigallia e alla sua Montignano, dove trovava il calore, le radici e la dimensione a cui sentiva di appartenere, pienamente ricambiato nel suo amore. Il consigliere dem ricorda anche "la quasi infinita lista di esposizioni internazionali, prestigiosi premi e riconoscimenti ottenuti da Giorgio: meritato tributo al suo immenso contributo alla fotografia e alla sua vita così intensa, spesa a servizio della pace e di valori etici e artistici profondi".
Published at: 2025-12-21 13:52:16
Still want to read the full version? Full article