La rotta balcanica, con capolinea Trieste, è sempre più infestata da bande armate, composte soprattutto da afghani, che gestiscono il traffico o prendono in ostaggio i migranti per incassare più soldi da parenti e amici in patria o in Europa. Gli agenti impegnati in un «controllo intensificato dei movimenti dei migranti», come si legge in una nota del ministero dell'Interno di Belgrado, hanno scoperto un vero e proprio accampamento, che serviva da base di partenza per «il gioco», come viene chiamata l'ultima tratta della rotta balcanica fino all'Italia. Le Ong sostengono che «la riduzione della presenza visibile di persone in movimento sulla rotta balcanica potrebbe essere indicativa del fatto che le reti di traffico stanno diventando più strutturate e gli attraversamenti avvengono in modi meno visibili, piuttosto che di una reale diminuzione».
Author: redazione@ilgiornale-web.it (Fausto Biloslavo)
Published at: 2025-05-31 03:00:03
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