“Si invitano a partecipare tutti i sindaci del Messinese, le forze politiche e sociali e in primo luogo la popolazione, per difendere la gestione pubblica dell’acqua e chiederne una gestione più efficace e trasparente”, scrive il comitato, nato spontaneamente proprio per organizzarsi contro i gravi disagi da sempre patiti dai messinesi. Nei giorni scorsi, Amam ha addossato la responsabilità delle interruzioni del servizio a E-distribuzione, la società del gruppo Enel che gestisce la rete elettrica dell’acquedotto: in una nota, l’azienda ha parlato di “ripetuti distacchi di energia elettrica”. Un rimpallo di colpe, dunque, su cui interviene anche il Pd: “Ci chiediamo come mai i vertici di Amam e il sindaco di Messina non abbiano attivato generatori di corrente o gruppi elettrogeni per far fronte immediato a questo gravissimo e improvviso distacco energetico”, incalzano i consiglieri comunali dem Antonella Russo, Felice Calabrò e Alessandro Russo.
Author: Manuela Modica
Published at: 2025-06-15 07:10:53
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