Mentre le manifestazioni fermano un Paese e la gente che vuole lavorare, la diplomazia tenta di restituire la libertà agli ostaggi israeliani di Hamas

Mentre le manifestazioni fermano un Paese e la gente che vuole lavorare, la diplomazia tenta di restituire la libertà agli ostaggi israeliani di Hamas


Siamo vicini e solidali con il popolo palestinese, che da troppo tempo vive nella paura, nella miseria e nella privazione dei diritti fondamentali a causa di Hamas, un’organizzazione che ha trasformato Gaza in una prigione a cielo aperto e che sacrifica il suo stesso popolo per interessi ideologici e militari. Non vediamo l’ora che le famiglie israeliane possano riabbracciare i propri cari: donne e uomini rapiti e trattati con una crudeltà inaudita dai terroristi di Hamas, carnefici spietati e nemici della vita, e che possano finalmente tornare a casa, in sicurezza, tra le braccia dei loro affetti. Solo quando Hamas e la sua falsificazione della realtà saranno sconfitti, e le armi taceranno, potremo parlare di una pace vera, di una giustizia duratura e di un futuro condiviso per donne e uomini di entrambi i popoli.

Author: redazione@ilgiornale-web.it (Andrea Pasini)


Published at: 2025-10-04 14:33:24

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