Memoria ricamata

Memoria ricamata


La statunitense Diane Meyer affronta la questione della relazione tra fotografia e memoria, tra presenza e assenza, che è alla base del saggio La camera chiara di Roland Barthes e che occupa un ruolo importante nella riflessione di Susan Sontag sull’immagine analogica. Durante una residenza d’artista a Berlino tra il 2012 e il 2013, Meyer era colpita dal fatto che il muro, abbattuto nella notte del 9 novembre 1989 segnando la fine della guerra fredda tra gli Stati Uniti e l’Unione Sovietica, aveva circondato una parte della capitale dividendola in due. Da sapere Le mostre Alcune foto di Diane Meyer sono esposte al centro di culturale di arte contemporanea Casa Regis di Valdilana, in Italia, fino al 22 febbraio 2026 nella mostra Photography into sculpture: un omaggio e un aggiornamento, che presenta le opere di undici artisti internazionali.

Author: Internazionale


Published at: 2025-10-21 09:56:07

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