Non manca il lavoro di analisi di intelligence e diplomazia nella partita sulle tariffe commerciali, un dossier su cui Meloni nei mesi scorsi si è proposta nel ruolo di "pontiere", creando anche le condizioni per un incontro a maggio a Roma fra Ursula von der Leyen e il vicepresidente Usa JD Vance. Lo nomina invece Matteo Salvini: "Rido o tremo all'idea che qualcuno si sieda al tavolo con Trump parlando di bazooka perché la trattativa finisce male", la convinzione del vicepremier e leader della Lega, scettico sulle capacità negoziali di Bruxelles perché il passato non depone a favore di Ursula e della capacità di trattativa dell'Ue". "Il governo non ha intenzione di scappare: lavora, lavora in silenzio, riferirà a tempo debito", la replica del ministro dei Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, secondo cui "si tratta di rispettare quello che avviene in queste ore febbrili nelle trattative tra i governi, l'Ue e gli Usa".
Published at: 2025-07-15 19:04:25
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