Per questo, la premier Giorgia Meloni ha riunito in videoconferenza tutti i ministri interessati e i servizi e, a seguire, ha sentito diversi leader internazionali condividendo con loro la necessità di riprendere rapidamente i negoziati e giungere ad una soluzione politica della crisi. Perché, come ammette senza troppi giri di parole il titolare degli Esteri, i "rischi ci sono" anche per l'Italia a causa delle "presenze americane e israeliane" e l'allerta di intelligence e forze dell'ordine ora è "massima". Dopo aver analizzato il fronte interno, la premier si è dedicata a quello diplomatico, tenendo contatti in giornata con diversi partner internazionali e con i principali attori della regione: il presidente di turno del G7, il premier canadese Mark Carney, il cancelliere tedesco Friedrich Merz, il presidente francese Emmanuel Macron, il primo ministro del Regno Unito Keir Starmer, quello saudita Mohammad bin Salman Al Saud, il presidente degli Emirati Arabi Uniti, Mohamed bin Zayed Al Nahyan e l'emiro del Qatar Tamim bin Hamad al-Thani.
Published at: 2025-06-22 14:49:11
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