Mediobanca ritenta la fuga dalle nozze con Mps benedette dal governo: assemblea il 21

Mediobanca ritenta la fuga dalle nozze con Mps benedette dal governo: assemblea il 21


Previe alcune modifiche ai termini dell’operazione e il sostanziale nulla osta delle Generali ottenuto dalla compagnia, Mediobanca va quindi avanti con la proposta di acquisto di Banca Generali, scambiando le azioni della banca con il 13% della compagnia di Trieste che fa di piazzetta Cuccia il primo socio del Leone e la preda ambita dai soci di Mps, dal ministero dell’Economia a Francesco Gaetano Caltagirone. Formalmente in mattinata Generali aveva confermato di aver inviato una risposta a Mediobanca “a seguito della ricezione di una lettera contenente informazioni aggiuntive in merito all’offerta pubblica di scambio sulla totalità delle azioni di Banca Generali” e ha confermato “l’intenzione di proseguire la valutazione dell’Offerta e le discussioni inerenti. L’amministratore delegato di Mps, Luigi Lovaglio, dal canto suo accusa Mediobanca di “un approccio strategico sempre più erratico” con “posizioni che cambiano senza un chiaro razionale, condizioni che si modificano improvvisamente e un atteggiamento difensivo che dà priorità alla protezione e non alla creazione di valore”.

Author: Gaia Scacciavillani


Published at: 2025-08-06 18:33:21

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