Prevista a partire dalle ore 14 nella Capitale – in concomitanza con il vertice Nato a L’Aja, che deciderà sul piano di riarmo europeo – la manifestazione, scrivono i promotori, è finalizzata a fermare il “piano criminale compiuto con la complicità e il sostegno di gran parte della comunità internazionale, inclusi Unione europea e governo italiano“. In particolare l’invito è finalizzato a sostenere: le iniziative del secondo convoglio per Rafah, appena tornato, che chiama governo e Parlamento italiani alle loro responsabilità; la campagna “L’ultimo giorno di Gaza”, che invita a esporre il 24 maggio, lenzuoli-sudari in strada e alle finestre; tutte le manifestazioni locali che si susseguono in centinaia di città; il corteo nazionale a Roma contro il Dl Sicurezza (31 maggio); la marcia da Marzabotto a Montesole (15 giugno); la campagna per il voto ai referendum su lavoro e cittadinanza (8-9 giugno). E ancora: le iniziative per chiedere sanzioni, la sospensione dell’accordo Ue-Israele, la revoca del memorandum d’intesa militare fra Italia e Israele; le varie forme di sciopero per Gaza in diverse città e regioni; le campagne per appendere ovunque le bandiere della Palestina, dal Giro d’Italia alle sedi dei Comuni.
Author: F. Q.
Published at: 2025-05-24 10:16:30
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