"Sono venuto per esprimere la solidarietà della Francia e dell'Unione Europea per la sovranità e l'integrità territoriale di questo territorio e per affrontare le sue sfide, che sono quelle della crescita economica, dell'emergenza climatica, dell'istruzione", ha aggiunto il presidente francese in un punto stampa congiunto con la premier danese Mette Frederiksen. Ma il blitz di Macron in Groenlandia è servito a rafforzare la posizione negoziale di Parigi anche sul dossier internazionale più caldo, quello della guerra tra Israele e Iran. Parole che sono destinate a incendiare ulteriormente un G7 che già si preannuncia segnato dalle tensioni e ad alimentare i timori che già nei giorni scorsi serpeggiavano nelle cancellerie europee: ovvero che più che un G7 il summit delle Montagne Rocciose si va configurando come un G6 contro l'America di Trump.
Published at: 2025-06-15 20:40:17
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