In Europa, il primo è certamente il più celebre tra i due: Budanov è "il killer dei russi", come lo ha ribattezzato velenosamente il Cremlino che lo accusa di terrorismo. Tra gli “schiaffi” a Mosca figurano gli attacchi al ponte di Kerch, che collega la Crimea alla Russia e rappresenta il fiore all'occhiello dello zar, o il clamoroso affondamento della Moskva, l'ammiraglia della Flotta del Mar Nero, colpita dai droni Maguro fatti in casa dagli ucraini. Il sodalizio tra i due è ancora saldo: secondo i media americani, Driscoll è l’architrave dei rapporti tra il vicepresidente — che lo ha proposto per la nomina a segretario — e Donald Trump.
Author: redazione@ilgiornale-web.it (Redazione web)
Published at: 2025-11-25 18:10:17
Still want to read the full version? Full article