L’Ue: “Sanzioni a Israele”. Ma le misure non colpiscono gli insediamenti illegali e continuerà la vendita di armi

L’Ue: “Sanzioni a Israele”. Ma le misure non colpiscono gli insediamenti illegali e continuerà la vendita di armi


In termini pratici, si tratta di circa 227 milioni di euro all’anno, che ora saranno soggetti a dazi maggiorati e quindi applicati agli importatori europei: in tutto nel 2024 l’Ue ha importato beni da Israele per un valore totale di 16 miliardi di euro. Il settore delle armi non sarà toccato dalla proposta della Commissione poiché non rientra nelle specificità dell’accordo di associazione, ma è coperto dal quadro generale del Wto, ha spiegato ancora il funzionario illustrando i dettagli della proposta dell’esecutivo e sottolineando che gli armamenti beneficiano spesso della “clausola di confidenzialità” per cui non è dato sapere con certezza quanto pesi sull’interscambio generale tra Ue e Israele. Dura la replica di Tel Aviv: “La raccomandazione della Commissione Ue, guidata dalla presidente Ursula von der Leyen, è distorta dal punto di vista morale e politico, e si spera che come in passato non venga adottata – scrive su X il ministro degli Esteri israeliano Gideon Sàar -.

Author: F. Q.


Published at: 2025-09-17 11:39:03

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