La ragione è che gli attacchi aerei russi stanno prendendo di mira non solo la rete elettrica, cosa che causa frequenti ed estesi blackout, ma anche le strutture di produzione e di trasporto del gas, che alimentano i riscaldamenti nelle case. L’obiettivo è peggiorare le condizioni di vita delle persone ucraine e logorarne il morale, lasciandole senza riscaldamento, elettricità e acqua, all’inizio di una stagione in cui la temperatura scende anche a meno 20. Naftogaz stima di aver bisogno di 4,4 miliardi di metri cubi di gas per passare l’inverno, oltre ai 13 miliardi che ha già stoccato, per una spesa di 1,7 miliardi di euro.
Published at: 2025-11-17 09:01:17
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