Secondo il piano la futura forza di sicurezza a Gaza sarà costituita con la collaborazione di Egitto e Israele, non sarà gestita dall’ONU e dovrebbe mantenere la pace finché Hamas non sarà disarmato e finché Gaza non sarà ricostruita e capace di una qualche forma di governo autonomo. Il piano prevede anche il ritiro dei soldati israeliani dalla Striscia, una volta che la ISF sarà in grado di controllarla (quindi senza dare tempistiche precise) e l’istituzione di una specie di governo di transizione presieduto da Trump. Questa formulazione è un compromesso fra le richieste di un gran numero di stati, compresi alcuni europei, che volevano un’indicazione più precisa della legittimazione di un futuro stato palestinese, e la radicale opposizione a questa ipotesi da parte di Israele.
Published at: 2025-11-17 22:46:38
Still want to read the full version? Full article