Il film racconta la difficoltà di crescere e diventare grandi in un mondo come l'attuale mentre, tra le promesse del cinema di domani, passerella per Margherita Spampinato con Gioia mia, un testo che ricorda il neorealismo di De Sica, in un contesto contemporaneo con le vicende di un bimbo che la nonna lascia in Sicilia per l'estate. Fra i titoli stranieri, tre - oltre a Testa o croce - arrivano da Cannes e saranno la Palma d'oro di Jafar Panahi, Un simple accident, lo struggente Sentimental value di Joachim Trier e il suggestivo La petite dernère di Hafsia Herzi, "scoperta" proprio a Locarno. In cartellone anche una versione musical del Bacio della donna ragno che il 16 chiuderà il festival aperto da Le pays d'Arto di Tamara Stepanyan su una donna che va in Armenia per capire il paese del marito, Arto appunto, e le sue sofferte origini.
Author: redazione@ilgiornale-web.it (Stefano Giani)
Published at: 2025-07-09 03:00:03
Still want to read the full version? Full article