Il riferimento, con tutta probabilità, è al Ddl Zan, che però è rimasto impantanato in Senato e poi bocciato di fatto, con la cosiddetta "tagliola", dall'Aula di Palazzo Madama il 27 ottobre del 2021. E ancora, deviando dal tema dei diritti civili: "La destra europea non si occupa del caro bollette, del costo della vita che è aumentato in tutta Europa, del fatto che i salari in Italia sono i più bassi d'Europa e che non c'è giustizia sociale. "Oggi in piazza a Budapest con oltre 70 parlamentari da tutta Europa, rappresentanti dei partiti popolari, liberali e socialdemocratici per dire sì all'Europa dei diritti e no all'Europa di Orban, ai suoi rapporti privilegiati con Putin e alle sue violazioni dello stato di diritto", dice Calenda, che saluta la segretaria dem alla partenza del corteo.
Author: redazione@ilgiornale-web.it (Domenico Di Sanzo)
Published at: 2025-06-29 03:00:03
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