L’inviato del Fatto Mantovani racconta la notte della Flotilla: “Azioni di disturbo, ma proseguiamo verso Gaza. Sappiamo come ha intenzione di intercettarci Israele”

L’inviato del Fatto Mantovani racconta la notte della Flotilla: “Azioni di disturbo, ma proseguiamo verso Gaza. Sappiamo come ha intenzione di intercettarci Israele”


Nello stato di “massima allerta” per la Flotilla, l’inviato del Fatto Alessandro Mantovani, a bordo della Otaria, racconta quanto accaduto nella notte e quel che la spedizione attende di incontrare: “Abbiamo avuto una notte agitata. Sappiamo che le navi militari israeliane sono posizionate poche decine di miglia più avanti, cioè a 100-110 miglia dalle coste della Striscia di Gaza e a partire dalle 03:30 sono stati avvistati piccole imbarcazioni. Ma insomma tutti sappiamo che l’intenzione è quella di intercettare le barche (sono 43) una per una e trasferire le persone che sono a bordo diverse centinaia su una nave militare e poi in carcere: qui tutti hanno fatto lunghi training non violenti per cui la consegna assoluta è quella di non reagire a nessuna azione che dovesse essere compiuta dalla Marina o dalla polizia di Israele.

Author: Alessandro Mantovani


Published at: 2025-10-01 04:29:46

Still want to read the full version? Full article