Perché la più grande assente nello sguardo dell’Occidente su Gaza è, secondo Roberto De Vogli, Professore di Salute globale e Psicologia del potere all’Università di Padova – già docente in Salute pubblica ed Epidemiologia sociale presso l’Università del Michigan, l’Università della California Davis e University College London –, l’empatia. In “Empatia selettiva: perché l’Occidente è rimasto a lungo indifferente al genocidio di Gaza”, in uscita il 26 novembre per Compagnia editoriale Aliberti, De Vogli mette a nudo i doppi standard morali di leader, giornalisti e intellettuali mainstream e svela una società che riserva compassione solo a determinate vittime, ignorandone altre. L’autore, che ha pubblicato su prestigiose riviste scientifiche internazionali come “Nature”, “The Lancet” e “British Medical Journal“, ha dato vita alla lettera aperta e all’appello pubblico “Stop the Silence: Academic Associations Must Recognize the Genocide in Gaza”, che ha raccolto oltre 15.000 firme, di cui 5.500 da parte di professori universitari, ricercatori, medici e professionisti (fra cui Norman Finkelstein), e che ha spinto numerose associazioni accademiche e professionali, con oltre 10 milioni di iscritti, a riconoscere ufficialmente il genocidio di Gaza.
Author: F. Q.
Published at: 2025-11-26 09:53:39
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