Le ombre cinesi dell'America

Le ombre cinesi dell'America


Ma è solo un gioco delle parti, in cui ciascuna ritiene di avere un obiettivo da conseguire: Trump una pace purchessia per poter ricominciare a fare affari (anche privati) con il criminale di guerra Putin; la Russia guadagnar tempo facendo richieste massimaliste inaccettabili, tacciando di guerrafondai Ucraina ed Europa che giustamente le respingono, e così continuando la guerra raccontando di volere la pace; la stessa disgraziata Ucraina, cui conviene nonostante tutto continuare a lodare Trump e giurare che la pace sia davvero vicina, non fosse che purtroppo Putin non la vuole. Intanto, prosegue sottotraccia la vera partita in corso tra potenze autocratiche (Russia e Cina) e impero americano gestito da un ammiratore degli autocrati: il do ut des che ha in palio la suddivisione del mondo in zone d'influenza, ignorando la volontà dei popoli. C'è chi chiama questa regressione alle logiche ottocentesche un avanzamento dell'orologio della Storia, ma è vero il contrario: a Mosca, in particolare, un regime di fatto neostalinista ha trovato a Washington e a Pechino complici per costruire un futuro modellato su una falsa idealizzazione di un orribile passato.

Author: redazione@ilgiornale-web.it (Roberto Fabbri)


Published at: 2025-12-04 09:00:03

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