Le altre vittime dell’atomica

Le altre vittime dell’atomica


In un momento storico in cui le guerre si moltiplicano a un ritmo inquietante e si parla con insistenza di nuova guerra fredda, il riconoscimento a un’organizzazione pacifista che da decenni si batte per un mondo senza armi nucleari è sembrato, se non altro, di buon auspicio. Si calcola che tra il 10 e il 20 per cento delle centinaia di migliaia di persone colpite dalle due atomiche fossero coreani (50mila a Hiroshima e 20mila a Nagasaki furono esposti alle radiazioni; in 40mila morirono a causa delle bombe). La differenza principale tra gli hibakusha (i sopravvissuti all’atomica) giapponesi e coreani sta nel modo in cui raccontano cos’hanno vissuto: mentre i primi cominciano quasi sempre ricordando il lampo di luce accecante seguito dal boato della deflagrazione, i secondi partono spiegando come mai quell’agosto 1945 si trovavano a Hiroshima e a Nagasaki.

Author: Internazionale


Published at: 2025-06-23 13:10:03

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