L’allarme dei manager:«Rilanciare l’industria o l’Europa scomparirà»

L’allarme dei manager:«Rilanciare l’industria o l’Europa scomparirà»


Il sondaggio ha chiamato a raccolta 850 vertici di aziende del Vecchio continente (circa 100 italiani) e il loro giudizio rimbomba forte come un vero e proprio campanello d’allarme: se l’Europa non interviene in fretta con riforme e investimenti, il 72% dei top manager prevede di essere costretto a ridurre la forza lavoro nelle proprie aziende, il 66% si aspetta di aumentare le delocalizzazioni per andare a produrre dove è più facile farlo (il 75% tra gli italiani) e il 62% prevede un calo dell’innovazione e della Ricerca & Sviluppo. Sul primo fronte le priorità dei top manager sono almeno tre: investire nella trasformazione (soprattutto in settori strategici come l’Intelligenza artificiale, le biotecnologie e l’energia), ridurre la burocrazia (per favorire processi più snelli e decisioni più veloci) e sostenere i campioni europei (cioè grandi aziende in grado di competere nel mondo coi grandi colossi americani e cinesi). I manager però guardano oltre: se l’Unione europea riuscisse a creare le condizioni giuste per la competitività, le imprese - dicono - si muoveranno di conseguenza: i top manager si dichiarano infatti disponibili, in questo scenario, ad assumere di più, a rafforzare le supply chain, a espandere le attività in Europa e a valutare fusioni e acquisizioni.

Author: di Morya Longo


Published at: 2025-05-27 12:55:22

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