A preoccupare Google e i mercati fu soprattutto il fatto che il nuovo servizio di Bing fosse in grado di rispondere alle richieste degli utenti generando una risposta scritta – come ChatGPT –, oltre che con i risultati dal web, proponendo un modello alternativo a quello dei tradizionali motori di ricerca. Gli investitori sembrano concordare con questo nuovo approccio di Google: il valore delle azioni di Alphabet (il gruppo che include Google, YouTube e altre proprietà) è raddoppiato rispetto al periodo successivo al lancio di ChatGPT, e Hassabis è convinto sia solo l’inizio: «Abbiamo la base di ricerca più vasta e profonda, direi, di qualsiasi organizzazione e di gran lunga», ha detto a Wired. Nei mesi scorsi Hassabis ha spesso confermato l’intenzione da parte di Google di sviluppare un’AGI (Artificial General Intelligence, o “AI forte” in italiano), un teorico livello di AI in grado di apprendere e capire qualsiasi compito intellettuale apprendibile da un essere umano.
Published at: 2025-03-30 09:01:03
Still want to read the full version? Full article