La storica resa di Amedeo Savoia Aosta, l'eroe dell'Amba Alagi

La storica resa di Amedeo Savoia Aosta, l'eroe dell'Amba Alagi


Dopo la caduta di Addis Abeba, gli italiani continuarono a ripiegare incalzati dagli inglesi, e Amedeo duca d’Aosta, viceré della colonia e governatore generale dell’Africa Orientale Italiana dal 1937, si trovò alla testa di una forza composta da 7.000 uomini, tra carabinieri, avieri e marinai reduci della base di Assab sostenuti da circa 3.000 militari delle truppe indigene, i celebri àscari. Il giorno seguente, il generale Volpini e il maggiore Bruno, scortati da due carabinieri, si avviarono verso le linee inglesi per prendere contatto con il comando avversario, ma vennero assaliti da un manipolo di irregolari etiopi che combattevano al seguito del contingente anglo-indiano comandato da Cunningham. Come da tradizione militare, si dice risalente addirittura ai tempi degli Antichi Romani, il 19 maggio del 1941 la guarnigione dell'Amba Alagi sfilò di fronte ai reggimenti degli West Yorkshire e degli Highlander Light Infantry che presentavano le armi con la baionetta innestata agli italiani e agli ascari che li passavano "in rassegna".

Author: redazione@ilgiornale-web.it (Davide Bartoccini)


Published at: 2025-05-24 05:54:46

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