La rivoluzione cinese nella città di San Francesco da Paola

La rivoluzione cinese nella città di San Francesco da Paola


Paola, in provincia di Cosenza, è meta di pellegrinaggio e turismo religioso, ma negli anni ’60 i militanti comunisti locali contestavano gli investimenti in infrastrutture – persino strade e autostrade - e spronavano la popolazione a occupare le case e ribellarsi alle difficili condizioni in cui vivevano: i miracoli “non sono serviti a migliorare la vostra vita” e la Chiesa “favorisce la rassegnazione”, si diceva. Quanto è lontana dalla nostra immagine della Calabria l’idea che quella terra possa essere stata un laboratorio di ribellione, sia pure sporadica e di breve respiro, tanto da avere attratto il regista di Bobbio e averlo spinto a girarvi un documentario improntato alle lotte politico-sociali nel 1969 a Paola? Nel documentario di Bellocchio si vedono le donne in gramaglie con il pugno chiuso alzato e si parla soprattutto dell’occupazione delle case popolari – assegnate secondo criteri clientelari -, ma anche dell’ospedale di Paola, terminato di costruire e mai entrato in funzione, quindi andato in rovina e ristrutturato, poi di nuovo andato in rovina... Sicché il lavoratore che si infortunava a Paola doveva farsi 50 chilometri per raggiungere il più vicino pronto soccorso rischiando di morire dissanguato.

Author: di Antonio Armano


Published at: 2025-05-13 05:23:15

Still want to read the full version? Full article