Han Kang (1970) lo fa romanzo dopo romanzo, e lo fa il suo Il libro bianco , pubblicato nel 2016, uscito ieri in Italia per Adelphi nella traduzione di Lia Iovenitti: un abbraccio in forma di parole alla sorella mai conosciuta, che nacque prima di lei e morì dopo due ore. Di recente mi ha commosso un video sui sopravvissuti di Gwangju e sui parenti di vittime: ho visto un padre che aveva perso il figlio leggere il mio romanzo e le sue lacrime bagnare le pagine. È la stessa frase che spesso ho usato in Atti umani, e mi sono accorta che veniva proprio da quello che mi aveva raccontato mamma, e dunque i due libri risuonano insieme: in uno ho cercato di dare la vita alle persone uccise, nell’altro a mia sorella morta prematura».
Author: MARCO DEL CORONA
Published at: 2025-11-05 09:02:20
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