La lettera degli ebrei britannici: “Non possiamo più stare in silenzio sulla guerra a Gaza”

La lettera degli ebrei britannici: “Non possiamo più stare in silenzio sulla guerra a Gaza”


Ma in quel momento, il governo israeliano ha scelto di rompere il cessate il fuoco e tornare in guerra a Gaza con l'«offensiva di Itamar», così chiamata perché era la condizione posta da Itamar Ben-Gvir per il ritorno nella coalizione, consentendo in questo modo l'approvazione del bilancio del governo israeliano entro la scadenza ravvicinata necessaria per evitare le elezioni. Centinaia e centinaia di altri palestinesi sono stati uccisi; cibo, carburante e forniture mediche sono stati nuovamente bloccati all'ingresso a Gaza; e siamo di nuovo piombati in una guerra brutale in cui l'uccisione di 15 paramedici e la loro sepoltura in una fossa comune rischia di essere la normalità. Simili incidenti sono troppo dolorosi e scioccanti da accettare, ma sappiamo in cuor nostro che non possiamo chiudere un occhio o rimanere in silenzio di fronte a questa nuova perdita di vite umane e di mezzi di sussistenza, con le speranze di una riconciliazione pacifica e del ritorno degli ostaggi che si stanno esaurendo.


Published at: 2025-04-20 11:24:56

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