La Russia, che per finanziare la guerra dipende in larga parte dalle esportazioni di combustibili fossili, è stata costretta a ridurre le esportazioni di diesel e ad aumentare le importazioni di carburante, in particolare da Bielorussia e Cina. Questo ha permesso alle forze ucraine — in particolare ai reparti speciali dell’SBU e all’unità “Unmanned Systems Forces” — di perfezionare la pianificazione dei raid, aumentare la frequenza degli attacchi e migliorare l’efficacia delle missioni con sciami di droni Fire Point e Liutyi. minare la legittimità del potere di Putin.Ma ogni mossa di Washington e Kyiv comporta un rischio proporzionale: che la guerra invisibile dell’energia diventi la scintilla di un confronto diretto tra le grandi potenze.
Author: redazione@ilgiornale-web.it (Francesca Salvatore)
Published at: 2025-10-12 13:43:02
Still want to read the full version? Full article