La guerra delle grucce di Prato, un altro fermo: “Commando arrivato dalla Cina per fare da braccio armato”

La guerra delle grucce di Prato, un altro fermo: “Commando arrivato dalla Cina per fare da braccio armato”


Dopo nove mesi d’indagini, coordinate dal procuratore Luca Tescaroli e condotte dalla Squadra mobile della città toscana, è stato individuato e arrestato Nengyin Fang: è accusato di aver fatto parte del commando che ha tentato di uccidere Chang Meng Zhang, imprenditore cinese, inserito nel mercato della produzione delle grucce. Nonostante le gravissime ferite è riuscito a sopravvivere e, spiega il procuratore Tescaroli in un comunicato, “ha iniziato una proficua collaborazione con la giustizia, che ha consentito, tra l’altro, di acquisire preziosi elementi per individuare l’apporto fornito” dall’arrestato. Le investigazioni, conclude il procuratore Tescaroli, “hanno consentito di far emergere una rete di collegamento in più porzioni del territorio nazionale, dato confermato dalla presenza in Padova del soggetto fermato che si era reso irreperibile subito dopo il tentato omicidio”.

Author: F. Q.


Published at: 2025-04-07 09:37:01

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