Anche se in linea teorica i dazi sono uguali per tutti, a livello concreto non sono identici in tutti i settori economici; ad esempio, i dazi alle importazioni di alluminio e acciaio sono arrivati al 50%, e quegli agli autoveicoli al 25%, mentre in alcuni settori ci sono delle esenzioni come nel settore farmaceutico. «Il ritardo e la persistente incertezza riguardo a un accordo sui dazi tra Ue e Stati Uniti aggravano ulteriormente la crisi dell'industria siderurgica europea», è l'allarme arrivato ieri dall'industria dell'acciaio europea, riunita nell'associazione Eurofer, che chiede a Bruxelles che l'eventuale intesa con Washington tuteli le 3,8 milioni di tonnellate di esportazioni di acciaio europeo esenti da dazi verso gli Stati Uniti. «Due dei fattori che hanno alimentato questo slancio, ossia l'anticipo delle spedizioni verso gli Stati Uniti e l'aumento della domanda di export seguito all'apprezzamento del dollaro nel quarto trimestre del 2024, si stanno ora trasformando in venti contrari», argomenta la banca d'affari statunitense che stima un contraccolpo tra il 4 e il 15% alle esportazioni complessive nelle principali economie, con anche il rischio di un contagio negativo anche sulla produzione industriale.
Author: redazione@ilgiornale-web.it (Titta Ferraro)
Published at: 2025-07-12 03:59:12
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