Nel pomeriggio, a 180 miglia da Gaza, la fregata militare Alpino inviata per dare assistenza ha comunicato alla flotta che alle 2 di notte, ora in cui la distanza di accorcerà a 150 miglia, la nave si sarebbe fermata "per non pregiudicare in alcun modo le garanzie di sicurezza delle persone imbarcate". Costituiscono invece "palese violazione del diritto internazionale l'attacco armato alle imbarcazioni della Sumud Flotilla, il blocco navale israeliano al largo di Gaza con l'isolamento della striscia e la conseguente carestia che ha colpito la popolazione civile, il considerare come israeliane le acque antistanti la costa di Gaza". Quanto all'intenzione dichiarata dalla Global Sumud Flotilla di portare gli aiuti fino a Gaza nonostante il blocco navale istituito da Israele sin dal 2009, "va precisato che anche in questo caso l'azione della Flotilla risulta conforme al diritto internazionale, e quindi perfettamente lecita, mentre costituisce violazione del diritto internazionale e illecito uso della forza ogni attacco alle navi della Flotilla messo in atto dallo Stato di Israele".
Published at: 2025-09-30 18:47:21
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