Il primo, che il mercato cinese è passato dall’essere servito da costruttori europei e giapponesi (circa il 50% nel 2020) a player locali, con il 61% nel 2024, in previsione al 76% nel 2030. Certamente il mercato continua a essere competitivo, non solo per la concorrenza spietata tra più di 100 costruttori, ma anche per il prodotto fortemente evoluto sia tecnologicamente che nel design e nella performance, anche per i segmenti alti. Inoltre con i consumatori cinesi che prediligono comfort, iperconnettività ed esperienza di trasporto più che di guida, ai costruttori occidentali si prospettano scelte abbastanza drastiche: continuare a perdere progressivamente quote (e profitti), fornire deleghe complete alle sedi locali per produrre veicoli «designed in China for China», o addirittura diventare “semi-cinesi”.
Author: di Dario Duse
Published at: 2025-05-05 10:30:38
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