La complessa eredità di papa Francesco

La complessa eredità di papa Francesco


Le opinioni sul concilio Vaticano II sono un buon indicatore di altre posizioni: liberali e progressisti tendono a darne un giudizio favorevole, e vorrebbero che le riforme si spingessero ancora oltre nel trasformare l’approccio della chiesa alle questioni sociali; i conservatori tendono a vederlo come una triste perdita di autostima, che avrebbe svilito una ricca tradizione, portando la chiesa alla deriva. Tuttavia dipingere in modo caricaturale Benedetto e Francesco come, rispettivamente, l’intellettuale e il populista sarebbe sbagliato: i modi semplici di papa Francesco – una volta accusò di coprofilia il giornalismo che va alla ricerca di scandali – nascondevano un intelletto potente. Ma poi ho capito in parte quella forza simbolica guardando Francesco che, pur sofferente, si è ostinato a visitare i detenuti, a salutare con un filo di voce, a essere presente per il messaggio di Pasqua, a denunciare la follia del riarmo e della guerra, sfruttando fino all’ultimo ogni occasione per parlare a un mondo che continua a costruire prigioni, muri e idoli oligarchici.

Author: Internazionale


Published at: 2025-04-30 10:14:18

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