Tanto si è scritto sulla caduta di Berlino e sull'ultima battaglia che ha segnato la fine del Terzo Reich, ma solo il classico della storia militare vergato da Werner Haupt, ora pubblicato in una nuova edizione italiana a cura di Andrea Lombardi con una traduzione rivista e annotata dal Wermacht Research Group, può coniugare l’accuratezza di una ricostruzione storica meticolosamente documentata degli ultimi combattimenti che si sono consumati a Berlino tra l’aprile e il maggio del 1945, e l'avvincente narrazione che, al pari dei grandi classici che sono stati dedicati all'ultima battaglia dei soldati di Hitler, come I leoni morti di Maurice-Ivan Sicard, più noto con lo pseudonimo di Saint-Paulien. Dallo sfondamento sovietico sul fiume Oder, sino alla battaglia di Seelow e alla strenua difesa della capitale del Reich, in una guerra casa per casa, strada per strada, fino alla comparsa dei primi carri T-34 di fronte allo Zoo di Berlino che aprono il fuoco sulla celebre Flakturm. Ma forse è proprio l’avvincente narrazione delle vicende di quel pugno di carristi della Panzer Division “Müncheberg” e dei volontari francesi del leggendario SS Sturmbataillon “Charlemagne” - gli ultimi difensori di Berlino - a rendere così interessante il testo curato da Lombardi.
Author: redazione@ilgiornale-web.it (Davide Bartoccini)
Published at: 2025-04-30 13:50:53
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