Fra i "visionari" che fanno da filo conduttore dell'80/a Sagra Musicale Umbra, Hildegarda Von Bingen, monaca benedettina del 1100, profeta e mistica, probabilmente la prima donna musicista e compositrice nella storia cristiana; Jean Baptiste Lully, fiorentino, Lulli il suo vero cognome, naturalizzato francese, il compositore prediletto del Re Sole; Jean-Féry Rebel, allievo di Lully, che con la sua musica anticipa quello che nel Novecento si chiamerà cluster, 12 semitoni sovrapposti insieme; Heinrich Von Biber, uno dei grandi esponenti della musica barocca, che ci ha lasciato composizioni tristemente attuali come "Battaglia", dove evoca immagini di scene di guerra attraverso suoni e tecniche musicali innovative; Carl Philipp Emanuel Bach, il più talentuoso fra i 20 figli di Johann Sebastian Bach; Robert Schumann, un precursore del romanticismo musicale; John Cage, artista capace di esplorare le potenzialità del silenzio in una dialettica musicale, inventore del "pianoforte preparato", un pianoforte tradizionale le cui corde sono alterate attraverso l'inserimento di oggetti che ne cambiano il suono. Doppio appuntamento in apertura della Sagra Musicale Umbra, venerdì 5 settembre: alle 18.00, nell'Aula Magna dell'Università per Stranieri di Perugia il concerto-conferenza del maestro Bronzi, al violoncello, dedicato alla "Musica al tempo di Federico II il Grande"; alle 21.00, nella Basilica di San Pietro, concerto dell'Ensemble 1700: Prussian Blue. Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Published at: 2025-07-29 13:33:47
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