Secondo il quotidiano La Repubblica, l’inchiesta aperta a Milano dal pubblico ministero Alessandro Gobbis contro ignoti per “omicidio volontario aggravato” punta a “identificare gli italiani che, tra il 1993 e il 1995, hanno pagato per giocare alla guerra e uccidere civili indifesi”. La procura di Milano ha aperto un’inchiesta sui cosiddetti “cecchini del weekend”, molti dei quali italiani, che durante l’assedio di Sarajevo all’inizio degli anni novanta avrebbero pagato le forze serbobosniache per poter sparare sui civili, hanno riferito alcuni mezzi d’informazione italiani e l’ex sindaca della capitale bosniaca. In un’intervista a La Repubblica, Gavazzeni ha stimato che i cecchini del weekend italiani fossero “almeno un centinaio”, mentre Il Giornale ha riferito del coinvolgimento di almeno duecento italiani e di molti stranieri.
Author: Internazionale
Published at: 2025-11-13 16:20:26
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