Israele, Trump chiede al presidente Herzog la grazia per Netanyahu. Lapid (opposizione): “La condizione per riceverla è l’ammissione di colpa”

Israele, Trump chiede al presidente Herzog la grazia per Netanyahu. Lapid (opposizione): “La condizione per riceverla è l’ammissione di colpa”


Laconica la replica di Herzog, che risponde con una nota emanata dal suo ufficio: “Il presidente nutre grande rispetto per il presidente Trump ed esprime ripetutamente il suo apprezzamento per il suo incrollabile sostegno a Israele e per il suo enorme contributo al ritorno degli ostaggi, alla riorganizzazione del Medio Oriente e di Gaza e alla salvaguardia della sicurezza di Israele. Il premier israeliano è imputato di corruzione e frode e un reato che in Israele viene indicato come “violazione della fiducia pubblica” (caso 1.000, caso 2.000 e caso 4.000); a Bibi viene contestato di aver concesso favori a magnati dei media in cambio di una copertura positiva e di aver ricevuto regali per migliaia di dollari da un produttore miliardario di Hollywood, in cambio di assistenza per interessi personali e commerciali. C’è da ricordare che prima di quel massacro, in Israele c’erano state proteste di massa per il tentativo di Netanyahu di una riforma della giustizia e che attualmente Netanyahu viene contestato non solo dagli avversari politici, ma anche dai parenti delle vittime e degli ostaggi del 7 ottobre, che a lui attribuiscono una responsabilità per quel che accadde il giorno della carneficina.

Author: Valerio Cattano


Published at: 2025-11-12 12:04:26

Still want to read the full version? Full article