Due tappe, la prima a Samarcanda (Uzbekistan) e la seconda ad Astana (Kazakhstan), a cui ha aggiunto il primo vertice tra Italia e Paesi del centro Asia, un formato 1+5 che ha coinvolto anche Kirghizistan, Tagikistan e Turkmenistan. Distanze che da qualche giorno i due stanno smussando anche nelle dichiarazioni pubbliche, ben consapevoli che Italia e Francia non possono non muoversi insieme davanti a crisi geopolitiche con ricadute globali come il conflitto tra Russia e Ucraina e l'eventualità di una guerra commerciale tra Europa e Stati Uniti. Con Roma che immagina un approccio con Washington più dialogante e che tenga conto della cornice complessiva della trattativa e Parigi che - esattamente come l'Unione europea - è più incline a entrare nei dettagli dei singoli dazi.
Author: redazione@ilgiornale-web.it (Adalberto Signore)
Published at: 2025-06-01 03:00:02
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