Intesa alla Nato sul target al 5% del Pil: superato veto della Spagna. Sanchez: “Noi non aumenteremo la spesa per la Difesa”

Intesa alla Nato sul target al 5% del Pil: superato veto della Spagna. Sanchez: “Noi non aumenteremo la spesa per la Difesa”


In particolare, secondo fonti Nato, il linguaggio del comunicato finale prevede, per la parte di spesa militare classica del 3,5%, la possibilità anche di centrare gli obiettivi di capacità assegnati dall’Alleanza, permettendo così a Madrid di siglare l’accordo. Il premier spagnolo ha espresso il suo rispetto per la maggior parte dei paesi della Nato che hanno deciso di impegnarsi a raggiungere questa percentuale di spesa militare entro il 2035, ma ha ribadito che la Spagna non lo farà, perché lo considera “sproporzionato e inutile” e incompatibile con il mantenimento del welfare. Secondo lo schema presentato dall’ex premier olandese, i Paesi dovranno impegnarsi a spendere almeno il 3,5% del Pil per sistemi d’arma e di difesa ‘classici’, ossia truppe, mezzi e munizioni, e prevedere l’ulteriore 1,5% per la prevenzione della guerra ibrida, i cyberattacchi e per la resilienza della società.

Author: F. Q.


Published at: 2025-06-22 16:50:04

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