Il gioco internazionale infatti è cambiato radicalmente: sono state messe in discussione alcune regole fondamentali del diritto internazionale e sono emerse potenze medie che, in un modo o nell’altro, pretendono di avere voce in capitolo sul futuro del Sudan, sulla sua forma di governo, sulla scelta dei suoi dirigenti, sullo sfruttamento delle sue risorse e sulle sue alleanze regionali. Si erano alleati anche nell’ottobre 2021 per porre fine a un governo di transizione confuso, inefficace sotto molti aspetti, ma che cercava di riprendere il controllo di un’economia dominata dagli interessi di persone vicine al vecchio regime e ai militari. Anche se la crisi alla base di questa guerra è profondamente locale – riguarda il fallimento della transizione dopo trent’anni di dittatura, nonché le gerarchie sociali e le disuguaglianze che il regime ha esacerbato – è il nuovo contesto internazionale a spiegarne la durata e l’intensità.
Author: Internazionale
Published at: 2025-11-13 11:00:00
Still want to read the full version? Full article