L’Ucraina, dal canto suo, ha condotto una nuova operazione spettacolare in territorio russo, con un’azione a più di cinquecento chilometri dalle sue frontiere che ha distrutto almeno due aerei militari russi in una base dell’aeronautica. Colpendo due volte nell’arco di una settimana le basi aeree in territorio russo e distruggendo aerei che costano diversi milioni di dollari, gli ucraini hanno voluto umiliare Putin e far vedere ai suoi sostenitori che il re è nudo. L’opzione diplomatica, all’atto pratico, non è mai realmente esistita al di fuori dell’accordo sullo scambio di prigionieri concluso all’inizio di giugno a Istanbul, in Turchia, e avvenuto infine ieri.
Author: Internazionale
Published at: 2025-06-10 06:52:41
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