Il riarmo rivitalizza il nucleare in Ue: Berlino riapre le centrali, Madrid ne allunga la vita, altri tornano a costruirle

Il riarmo rivitalizza il nucleare in Ue: Berlino riapre le centrali, Madrid ne allunga la vita, altri tornano a costruirle


Mentre il ministro Matteo Salvini boccia l’ipotesi di un investimento pubblico di 200 milioni di euro nella New Cleo, la start up attiva nella progettazione di reattori nucleari di terza generazione avanzata e quarta generazione, tanto che i ministri dell’Ambiente e delle Imprese, Giberto Pichetto Fratin e Adolfo Urso hanno dovuto spiegare che “non è stato ancora deciso nulla”, il commissario europeo per l’Energia, Dan Jorgensens, ribadisce il ruolo dei mini reattori modulari per il futuro dell’Europa. Per l’Italia, lo stesso Salvini ha spiegato che non c’è alcun passo indietro rispetto al nucleare, ma la sua è una chiara presa di posizione sulla strategia: “C’è un trust pubblico (Ansaldo, Eni, Enel e Leonardo, ndr) non capisco perché mettere centinaia di milioni di euro in aziende private”. Di recente, infatti, la start up Focused Energy ha firmato un accordo con il colosso energetico tedesco Rwe per la costruzione di un impianto pilota per la fusione che, secondo i piani, dovrebbe essere costruita entro il 2035 nell’ex sito della centrale nucleare di Biblis, in Assia, chiuso nel 2011 e dove la compagnia sta ancora conducendo le operazioni di smantellamento iniziate nel 2017.

Author: Luisiana Gaita


Published at: 2025-04-05 07:04:18

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