Il procuratore aggiunto della Dna Prestipino indagato a Caltanissetta per rivelazione di segreto d’ufficio

Il procuratore aggiunto della Dna Prestipino indagato a Caltanissetta per rivelazione di segreto d’ufficio


Avrebbe riferito notizie riservate sullo stato delle indagini sulle cosche calabresi e sulle infiltrazioni dei clan nelle imprese del Nord all’ex capo della Polizia Gianni de Gennaro, ora presidente di Eurolink, il General Contractor per la progettazione e la costruzione del ponte sullo Stretto di Messina, e a Francesco Gratteri, consulente della società per le questioni legate alla sicurezza, già alto funzionario di polizia. Il procuratore nazionale – “Fermo il rispetto della presunzione di innocenza, nell’esercizio dei miei doveri di garanzia dell’immagine stessa e del buon andamento delle attività della Direzione nazionale antimafia ed antiterrorismo, ho provveduto a revocare con effetto immediato le deleghe di coordinamento investigativo attribuite al dottor Prestipino Giarritta e ad adottare le ulteriori misure necessarie a tutelare le esigenze di riservatezza ed efficacia delle funzioni della DNA, dando di ciò comunicazione al Comitato di Presidenza del Consiglio Superiore della Magistratura e al Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione” fa sapere con una nota il procuratore nazionale antimafia Giovanni Melillo. Il procuratore di Caltanissetta – La rivelazione del segreto, contestata a Michele Prestipino che oggi si è avvalso della facoltà di non rispondere , “avrebbe riguardato rilevanti particolari delle indagini in corso da parte di alcune Dda, anche con riferimenti all’uso delle intercettazioni, nonché della funzione di coordinamento svolta sin dalle prime battute dal Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo” scrive in una nota il procuratore di Caltanissetta Salvatore De Luca.

Author: F. Q.


Published at: 2025-04-29 12:24:44

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