Il primo viaggio a Nicea per i 1700 anni del Concilio: Prevost non dimentica l’Est

Il primo viaggio a Nicea per i 1700 anni del Concilio: Prevost non dimentica l’Est


La visita, dopo una lunga fase in cui si è spesso paventato il «rischio scisma», diventa sì un richiamo alla comunione con le Chiese d'Oriente ma anche un segnale interno alla Chiesa cattolica: la «guerra dottrinale», grande protagonista sotto il pontificato di Jorge Mario Bergoglio, è finita. È per la Chiesa la base per «sparire perché rimanga Cristo», come il Papa ha suggerito, apparendo per la prima volta in Piazza San Pietro. Ma la «questione orientale» è rimasta aperta, con l'Asia che ha espresso ben 23 cardinali elettori nell'ultimo Conclave, nonostante soltanto il 3% della popolazione di quel continente professi la fede cattolica.

Author: redazione@ilgiornale-web.it (Francesco Boezi)


Published at: 2025-05-13 05:15:11

Still want to read the full version? Full article