Il Papa: 'Il grido dei migranti non trovi indifferenza'

Il Papa: 'Il grido dei migranti non trovi indifferenza'


Chiedo a tutti i responsabili - è l'appello del Pontefice - di impegnarsi su questa strada: cessare il fuoco e liberare gli ostaggi, mentre esorto a restare uniti nella preghiera affinché gli sforzi in corso possano mettere fine alla guerra e condurci verso una pace giusta e duratura". Prevost ha recitato oggi l'Angelus dal sagrato, al termine della messa dove al centro è stata la questione dei migranti, con "il dramma della loro fuga dalla violenza, la sofferenza che li accompagna, la paura di non farcela, il rischio di pericolose traversate lungo le coste del mare, il loro grido di dolore e di disperazione: fratelli e sorelle, quelle barche che sperano di avvistare un porto sicuro in cui fermarsi e quegli occhi carichi di angoscia e speranza che cercano una terra ferma in cui approdare, non possono e non devono trovare la freddezza dell'indifferenza - è l'appello del pontefice - o lo stigma della discriminazione". Quindi "non si tratta tanto di 'partire', quanto invece di 'restare' per annunciare il Cristo attraverso l'accoglienza, la compassione e la solidarietà: restare senza rifugiarci nella comodità del nostro individualismo, restare per guardare in faccia coloro che arrivano da terre lontane e martoriate, restare per aprire loro le braccia e il cuore, accoglierli come fratelli", ha concluso Papa Leone.


Published at: 2025-10-05 09:17:20

Still want to read the full version? Full article