Il noto regista angloamericano Christopher Nolan sta ricevendo varie critiche da parte di associazioni e attivisti locali per la decisione di girare una parte del suo nuovo film The Odyssey nel Sahara Occidentale, una zona la cui sovranità è da decenni contesa tra il Marocco e il Fronte Polisario, un gruppo armato locale che combatte per l’indipendenza del territorio. La decisione di fare una parte delle riprese in Marocco non è anomala né casuale: il governo marocchino offre un rimborso fiscale del 30 per cento alle società di produzione internazionali che decidono di lavorare nel paese per almeno 18 giorni e spendono almeno un milione di dollari. Parlando con Bloomberg Reda Benjelloun, il capo dell’agenzia governativa marocchina che si occupa di promozione cinematografica, ha detto che è la prima volta che una società di produzione internazionale sceglie di girare nelle «province meridionali» del Marocco, sottintendendo così che il Sahara Occidentale rientri sotto la sovranità del Marocco.
Published at: 2025-07-29 13:39:13
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