Il film contro Putin che spopola in russia

Il film contro Putin che spopola in russia


Che sia un capolavoro o meno – e sotto certi aspetti lo è (la regia di Michael Lockshin, la fotografia di Maxim Zhukov, i costumi di Galya Solodovnikova e Ulyana Polyanskaya) –, la pellicola è notevole sotto molti punti di vista. Nel mondo in cui l’ipocrisia trionfa satana sembra il vendicatore degli umiliati e offesi piuttosto che l’incarnazione del Male: perseguita i dirigenti comunisti che impongono il rigore al popolo e si chiudono negli appartamenti di lusso a bere champagne, tenta e corrompe compagni e compagne con la frivolezza degli abiti di moda. Quando ha conquistato il botteghino russo con più di 3,7 milioni di spettatori, code fuori dai cinema e applausi durante la proiezione, Putin si è chiesto perché diavolo (è il caso di dirlo) il Russian Cinema Fund, sostenuto dallo Stato, avesse finanziato una buona parte del budget da 17 milioni di dollari – uno dei più ingenti mai stanziati nel Paese – per un film pesantemente nocivo alla sua linea politica.

Author: di Cristina Battocletti


Published at: 2025-07-21 10:03:16

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