Il Fai apre la malga Monte Fontana Secca sul Grappa

Il Fai apre la malga Monte Fontana Secca sul Grappa


Il Fondo per l'Ambiente Italiano apre al pubblico dal 20 settembre la malga di Monte Fontana Secca e Col de Spadaròt: un alpeggio sul Monte Grappa, con quattro edifici storici e centocinquanta ettari di pascolo e di bosco a 1.600 metri di altitudine, e uno straordinario affaccio sulla pianura veneta, dal Piave alla Laguna di Venezia. Già aperta, invece, l'ex Casa del Malgaro o Casera di Valle: una tipica piccola abitazione di montagna, ora restaurata, ma anch'essa riallestita per una nuova funzione, ovvero come spazio narrativo, dove un video racconto realizzato con proiezioni immersive, curato dal Fai - frutto di studi e ricerche svolte in collaborazione con l'Università di Padova, tramite 7 borse di studio assegnate dalla Fondazione a giovani ricercatori - e affidato alla voce dell'attrice, produttrice e regista di origine veneta Michela Cescon, svela al pubblico la storia di questo paesaggio e ne spiega il valore, oltre che naturalistico - di paesaggio sottoposto a vincolo e tutelato dalla rete ecologica Natura 2000 dall'Unione europea - soprattutto culturale e sociale. "Il progetto di restauro e valorizzazione di Monte Fontana Secca nato dall'incontro tra il Fai, il Sindaco di Setteville e il Fondo Comuni Confinanti si è rivelato da subito molto importante, un esempio e mi auguro di ispirazione per tutta la montagna veneta" spiega Dario Bondi, presidente del Fondo Comuni Confinanti.


Published at: 2025-09-16 16:14:15

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