Gli applausi si sono fermati solo perché le maschere ci spingevano verso l’uscita per l’inizio di un altro film», racconta la regista tunisina Kaouther Ben Hania al «Sole 24 Ore» a Venezia nello spazio di I Wonder Pictures, la casa di produzione che distribuirà in Italia questo film, che ha vinto ieri sera il Leone d’Argento Gran Premio della Giuria. «Il cinema non può fermare la guerra, ma poiché provavo un intollerabile senso di impotenza verso il genocidio di Gaza, ho pensato che se un film non può cambiare il mondo, può almeno cambiare la maniera in cui guardiamo il mondo. Abbiamo a disposizione su Internet la sua vera voce, dovevo forse cambiarla per mettere a proprio agio il pubblico?» Dopo aver contattato i membri della Mezzaluna Rossa coinvolti per capire che cosa fosse successo, la regista ha chiamato la madre di Hind, Wissam Hamada, che è ancora a Gaza con il fratellino di Hind.
Author: di Cristina Battocletti
Published at: 2025-09-08 16:49:36
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